
Suonno
d'Ajere
Suonno d’Ajere – che in napoletano significa “Sogno di ieri” – è un raffinato trio nato a Napoli, attivo dal 2016, nato dall’esigenza di conoscere e approfondire ciò che la città ha prodotto nella sua storia musicale vocale. I tre componenti provengono da esperienze musicali diverse – dal jazz alla musica leggera, dalla tradizione popolare alla classica – tutte influenze che emergono in una proposta sonora capace di connettere il classicismo mediterraneo con una ricerca musicale profondamente contemporanea. Il trio reinterpreta con sensibilità attuale la grande tradizione della canzone partenopea, attingendo a un repertorio che attraversa i secoli, da metà ottocento fino ai nostri giorni.
Paquale Scialò – Musicologo



La canzone napoletana non è una reliquia da museo.
Non è un corpo senza ossigeno da dover mummificare. I suoi spartiti, le sue copielle, non sono pergamene da santificare bensì testamenti da celebrare.
Gianni Valentino – Repubblica
Un trio che respira insieme dal minimo sussurro al pieno. ‘Na voce, quella di Irene Scarpato, frontwoman del gruppo, corpo vocale e scenico che sprigiona una varietà timbrica tanto ammaliante quanto essenziale.
‘Na chitarra, suonata come fossero tante con stili diversi: dallo strappato “da posteggia” allo stoppato di Van Wood. Un mandolino e mandoloncello, sempre in movimento alla continua ricerca di un tocco sensuale, tanto virtuosistico quanto espressivo. Un insieme concertante di tre strumenti che dialogano, si assecondano, che corrono in controtempo attraversando un ricercato repertorio di generi tra loro differenti: dalla serenata alla canzone “lacrimogena”, dalla macchietta al componimento inedito.
Paquale Scialò – Musicologo
La canzone napoletana non è una reliquia da museo.
Non è un corpo senza ossigeno da dover mummificare. I suoi spartiti, le sue copielle, non sono pergamene da santificare bensì testamenti da celebrare.
Gianni Valentino – Repubblica